Fa chiarezza l’avvocato Antonio Russo sulle forze in campo in questa campagna elettorale a Santa Maria Capua Vetere. “Forza Italia, quella della base, quella che ha gli iscritti reali, quella che può contare su una militanza seria, ha scelto di sostenere la candidatura dell’avvocato Alfonso Martucci come sindaco di Santa Maria Capua Vetere – ha sottolineato Russo – altre scelte sono il frutto di un’operazione fatta a tavolino che mortifica quella che è l’identità del partito sammaritano”. Russo sottolinea come, sulla sua lunghezza d’onda, si pongano anche altri dirigenti storici di Santa Maria di Forza Italia. “L’ingegnere Salvatore Delle Femmine, gli avvocati Mario Foglia e Andrea Pugliese, il geometra Giuseppe Vatiero e tanti altri militanti che, dal 1996 ad oggi, mi hanno permesso di poter aprire il circolo di Forza Italia e di poter fare politica nel nome del partito di Silvio Berlusconi, non hanno accettato l’imposizione che arriva da Capua di sostenere Franco Lopez – ha sottolineando – schierandosi in maniera deliberata al fianco dell’avvocato Alfonso Martucci che, per programmi e capacità politica, rappresenta la scelta migliore per la guida della città”. Russo lancia poi accuse all’indirizzo di Paolo Romano che è il protagonista e responsabile principale della situazione che si è venuta a determinare. “Era stato nominato come commissario con il compito di andare a celebrare il congresso e agevolare la riorganizzazione del partito – ha specificato Russo – ebbene, non è riuscito in tutto questo con l’aggravante di aver messo nell’angolo la base di Forza Italia”. L’avvocato Martucci, da parte sua, non entra nella polemica all’interno di Forza Italia, ma, si dice orgoglioso di aver ottenuto la fiducia di esponenti di primo livello come l’avvocato Russo. “E’ un onore per me poter rappresentare le istanze di amici come Russo che hanno scelto di sostenere la mia candidatura – spiega – con il solo obiettivo di lavorare per far voltare pagina a Santa Maria Capua Vetere”. (23 maggio 2007-17:49)