In un foro politico così ricco di vecchi marpioni come quello sammaritano, queste amministrative 2007 rappresentano probabilmente un punto di svolta per lo svecchiamento di almeno una parte della classe dirigente. E’ senza dubbio questa la ricetta del partito di Italia di Mezzo che per la carica di sindaco punta sul commercialista Giudicianni, mentre per la corsa all’Assise ha messo in campo la giovane e già affermata Maria Grillo. La ragazza, residente in zona Sant’Andrea, è laureanda in Giurisprudenza, e a 21 anni dirige l’ufficio del Personale di una grande azienda di Terra di lavoro che opera in tutta Italia ed in Europa. “Il mio obiettivo – dice Maria - è quello di far avvicinare i giovani sammaritani alla politica, perché finora solo pochi “eletti” hanno avuto un po’ di visibilità, e questo non va più bene”. Parole che non lasciano spazio a dubbi, anche ed in virtù delle iniziative che Maria Grillo porrà in essere da qui a pochi giorni. Qualche giorno fa la candidata di Italia di Mezzo ha radunato molti dei suoi amici presso il noto locale di piazza Mazzini ‘Fratelli La Bufala’, per una serata all’insegna della cordialità e soprattutto per tracciare un solco netto in relazione a tanti proponimenti dei vari candidati sammaritani, venuti a galla negli ultimi 20 giorni. Una serata con tanti ragazzi di Santa Maria Capua Vetere, organizzata dal promoter Alfredo Cipullo e alla quale hanno partecipato esponenti della ‘meglio gioventù’ della città del foro. Un modo come un altro per stare assieme attorno ad una tavola e discutere anche delle progettualità da mettere in campo per il futuro di una città che merita una maggiore visibilità. Maria ha brindato con gli amici al successo della campagna elettorale, mentre ad un altro tavolo del locale di via Mazzini il padre, imprenditore di grido, intratteneva altri ospiti di spicco; politici e professionisti di Terra di Lavoro. Tra i presenti l’assessore Enzo Gambardella di Curti e l’assessore di Marcianise Giuseppe Riccio, accompagnato dall’avvocato Ferraro. C’era anche il parroco don Stefano Giaquinto. La candidata di Italia di Mezzo ha ricevuto tanti applausi all’atto del suo discorso, concluso poi con un brindisi augurale, ad una settimana quasi dal responso delle urne. Maria Grillo è sicuramente una persona semplice, nonostante abbia attirato su di sé tanto interesse mediatico, tanto da essere una delle candidate più visibili di questa campagna elettorale. Gli amici di Maria le hanno promesso massimo sostegno in vista del voto, hanno scelto questa studentessa affinché possano essere rappresentati in consiglio comunale, e hanno espresso grossa convinzione sulle ‘chances’ di affermazione della loro beniamina. Nelle tracce del programma della 21enne di Sant’Andrea c’è naturalmente spazio anche per il gentil sesso. Le donne sammaritane potranno trovare in Maria un baluardo grazie al quale mettere in evidenza le proprie rivendicazioni, in particolare sulle quote rosa e sulla gestione delle risorse amministrative. “Il mio obiettivo – dice ancora la candidata - è quello di dare più eco alla voce delle donne. Da queste parti siamo ancora lontani dalle quota rosa presenti nelle amministrazioni e negli enti del Nord Italia. In Terra di lavoro noi donne siamo in netta minoranza nel mondo della politica, e questo non deve più accadere. Mi batterò affinché nella nuova amministrazione venga creata una commissione delle Pari opportunità che dia un ulteriore sbocco alle donne che intendono far parte del foro politico di Santa Maria Capua Vetere”. Maria Grillo punta decisamente a mettere a fattor comune l’esempio dell’azienda in cui lavora, dove le donne, nella parte gestionale superano nettamente nel numero gli uomini. Per il gran finale di questa campagna elettorale, il comitato che supporta Maria Grillo ha organizzato una grande festa per sabato sera presso il locale ‘A Casa mia’ di Maddaloni. 821 maggio 2007-16:02