Emergenza rifiuti anche nel casertano, soprattutto a Maddaloni dove tonnellate di immondizia non sono state ancora rimosse. Problemi di prelievo anche in altre zone tra cui Marcianise e nell'agro aversano, dove i Vigili del Fuoco sono dovuti intervenire più volte per spegnere gli incendi appiccati ai cumuli di immondizia. Nella discarica "Mastropietro" della località "Lo Uttaro" di Caserta continua, intanto, lo sversamento del Fos del Cdr di S. Maria Capua Vetere, nonostante le ripetute proteste dei comitati contro l'attivazione del sito decisa sulla base di un'intesa tra il Commissariato per l'Emergenza Rifiuti, la Provincia ed il Comune di Caserta. Il vescovo di Caserta, mons. Raffaele Nogaro, che ieri ha effettuato insieme con alcuni componenti del comitato contro la discarica un nuovo sopralluogo nella località "Lo Uttaro" ha rinnovato l'appello alle Istituzioni affinché, per motivi igienico -sanitari, venga sospeso il conferimento di rifiuti nella cava "Mastropietro". Al comune di Caserta, intanto, si è insediato il comitato dei garanti che dovrà verificare l'esecuzione dei controlli sul materiale che viene conferito alla discarica. Vi fanno parte, insieme a rappresentanti dei comitati contro la discarica e delle associazioni ambientaliste anche il sindaco di Caserta, Nicodemo Petteruti ed il presidente della Provincia, Sandro De Franciscis. (19 maggio 2007-16:34)