L’estate 2007 in Terra di Lavoro sarà scandita dai ritmi musicali e dalle performances teatrali del ‘Caserta Summer Festival’. La rassegna di musica e cabaret promossa dalla Biemme produzione eventi – giunta quest’anno alla terza edizione – si annuncia ancora più competitiva dello scorso anno con un calendario da brividi che promette di lasciare senza parole. Sugli ospiti e le location, che a partire dalla terza settimana di giugno faranno da sfondo all’evento, regna ancora il massimo riserbo: unica anticipazione trapelata dal quartier generale degli organizzatori il concerto-evento di Sergio Cammariere in programma lunedì 23 luglio nei cortili della Reggia vanvitelliana. Pianista di talento e interprete coinvolgente della canzone italiana, capace di mescolare con equilibrio jazz orchestrale, ritmi sudamericani e spirito blues, Cammariere proporrà al pubblico casertano una selezione di brani del suo ultimo album ‘Il pane, il vino e la visione’: un viaggio musicale lungo e meditato dove gli strumenti diventano voci, echi di luoghi lontani in costante cambiamento. Ad affiancarlo in cartellone artisti di fama nazionale e internazionale che di certo non faranno rimpiangere le edizioni precedenti. La Biemme Produzioni eventi è infatti famosa per aver portato in città lo show di Fiorello e i concerti di Gianna Nannini e Piero Pelù, la rock-opera di Claudio Bisio e Elio e le Storie Tese, l’irresistibile comicità dei cabarettisti di Zelig off e Colorado Cafè e la travolgente pattuglia napoletana capitanata da Vincenzo Salemme e arricchita dalla simpatia di Biagio Izzo, Alessandro Siani, Rosalia Porcaro e Simone Schettino. Ma non solo. Forte del successo di pubblico e di critica riscosso nel 2005 e nel 2006 la rassegna – che quest’anno diventa itinerante – promette di regalare al suo pubblico emozioni indimenticabili. Incuneato tra le Leuciane e il Settembre al Borgo, le due manifestazioni più rinomate della città, il Caserta Summer Festival – patrocinato da Regione, Provincia e Comune - si propone infatti come valida alternativa per quanti desiderino mescolare allo spessore artistico e musicale dei cantautori italiani, l’irriverenza e l’arte comica dei più famosi attori teatrali. (18 maggio 2007-11:43)