Il mito dell’Itala e del “Raid Pechino-Parigi” che un secolo fa lasciò un segno indelebile nella storia d’Italia fa tappa mercoledì 23 maggio a Caserta e il giorno dopo a Napoli, unici due appuntamenti dell'Italia meridionale peninsulare dei nove previsti prima dell’evento del 20 luglio a Parigi. In quella data, infatti, i mitici camion arancioni di Overland, con il loro nume tutelare, il capo spedizione Beppe Tenti, e l’Aci, rinnoveranno lo spirito di quell’avventura di cento anni fa riportando Itala sulla strada che la rese celebre e percorrendo l’itinerario inverso da Parigi a Pechino, con il prologo del tour sulle strade italiane. Itala, la leggendaria vettura vincitrice nel 1907 della prima competizione automobilistica transcontinentale, arriverà, dunque, all’ombra della Reggia vanvitelliana. Qui sarà protagonista per l’intera giornata di una serie di iniziative. Giovedì 24 maggio sarà, poi, la volta di Napoli. A volere l’iniziativa in Terra di Lavoro è l’Aci, Automobile Club d’Italia, che è patron dell’intera manifestazione promossa con Overland ed organizzata con la collaborazione del Museo nazionale dell'Auto Carlo Biscaretti di Ruffia, dove è custodita l'Itala. L’evento casertano gode del patrocinio della Provincia e del Comune di Caserta, della Regione Campania, di Sprint Campania, oltre alla collaborazione dell’Arma dei Carabinieri e di numerosi partner: Fondazione Italia Cina di cui è presidente Cesare Romiti, Motor Valley, Wyler Geneve, Iveco, Pirelli, Corriere della Sera, Fondazione Targa Florio. E ancora, Fiat Amica Palmisano, Crowne Plaza Caserta, Automobile Club Caserta. Media partner dell’evento, che sarà seguito da Rai International e da CCTV Cina, è “Il Denaro”. Londra, Parigi, Berlino, Varsavia e ancora San Pietroburgo, Mosca e Pechino. Queste le principali tappe della Parigi-Pechino, rievocazione della storica impresa compiuta un secolo fa dal principe Scipione Borghese e dal suo equipaggio a bordo dell’Itala: 16.000 Km e due mesi di viaggio. La “mission impossibile” dell’Itala partirà da Torino l’11 luglio alla volta di Parigi, accompagnata dai camion arancioni di Overland e terminerà a Pechino il 20 settembre. In questo straordinario anniversario si celebra, certo, quel trionfo, ma anche gli ingegneri, i meccanici, gli imprenditori, gli operai, i visionari mossi dalla passione che ispira il design, la meccanica e le altre eccellenze italiane. Con questo omaggio ad un’epoca passata, ad una pagina gloriosa, i promotori e i partner vogliono rinnovare, guardando al futuro, l’orgoglio di una terra che ha fatto dell’ingegno, della laboriosità e della ricerca costante della qualità il tratto fondamentale di un modo di essere. Da qui il titolo scelto per questo evento internazionale: “Parigi-Pechino 1907-2007. Cent’anni di passione italiana”. Attraverso l’Itala, in nove road show esteri tra cui San Pietroburgo, Ulan Bator, Pechino e Shangai, il marchio Italia, con le sue bellezze artistiche, le sue aziende di eccellenza sarà protagonista di eventi che vedranno la partecipazione di migliaia di buyers oltre che di istituzioni russe e cinesi. E, poi, naturalmente c’è il progetto Overland che nasce nel 1995 con l'ambizioso intento di tracciare un ritratto del nostro pianeta, esplorandone gli angoli più remoti con quattro camion Iveco ANW 330.30 e realizzando un eccezionale diario televisivo trasmesso da Raiuno in ormai oltre cinquanta puntate. (19 maggio 2007-09:25)