E’ il lavoro uno dei punti fondamentali del programma della lista “Uniti per Cambiare Recale” e della sua leader Patrizia Vestini. “Ma noi – chiarisce subito la candidata sindaca – non promettiamo il “posto” perché siamo in campagna elettorale; noi ci impegniamo seriamente a creare lavoro”. L’obiettivo è quello di mettere in piedi un modello di sviluppo che coniughi solidarietà, formazione e occupazione. “Pensiamo ad esempio a forme di assistenza agli anziani coinvolgendo i giovani disoccupati. In questo modo si avvicineranno le generazioni, garantiremo servizi e nello stesso tempo forniremo gli strumenti giusti per lavorare. Il Comune non è un collocamento ma può, anzi deve, mettere in atto tutte quelle azioni che possano favorire sul territorio la nascita di occasioni di sviluppo e occupazione. Non è giusto che i nostri ragazzi debbano subire continue mortificazioni di promesse non mantenute oppure debbano andare a cercare altrove lavoro e dignità. Recale dovrà essere in grado di offrire queste opportunità ai suoi cittadini”. Diversi gli strumenti previsti nel programma elettorale della Vestini finalizzati alla realizzazione di condizioni utili a favorire sviluppo e occupazione. Si punta in particolare alla nascita e allo sviluppo di cooperative, di microimprese a carattere familiare e dell’artigianato. Fondamentale anche la conoscenza delle opportunità; la diffusione di notizie utili verrà attuata tramite l’apertura di un efficiente sportello informativo per la promozione e lo sviluppo dell’offerta di lavoro. (17 maggio 2007-20:47)