nCaserta Sette - informazione - news - attualità - cronaca - sport - turismo - musica e arte - reggia di caserta - giornalisti - giornalismop - attualità - omicidi - rapine - storia di caserta - per caserta - in caserta - con caserta


Privacy Policy / Cookies


IL TG ON LINE E' OFFERTO DA


GUARDA QUI LE VIDEONEWS


TV LIBERE: GIORNALISTI DI CASERTA A MATRIX


Il Blog di Prospero Cecere


UFFICI STAMPA TOP TEN A CASERTA (New Entry)

  
  Collabora con Noi
  Per Aziende ed Enti
  La tua vicenda qui
  Archivio Giornali
  Gerenza
  Servizi Emittenti Tv
  Spot & Doppiaggi
  Archivio Servizi Tg
  I tuoi ricordi in Dvd
  Musica-Party-Sfilate
  www.sannioturismo.com



  Archivio news
  Argomenti
  Cerca nel sito
  Invia una news
  Lista iscritti
  Messaggi privati
  News
  Recommend_Plus
  Sondaggi
LIBRI E CULTURA: QUEST'ANNO IL PREMIO STREGA PARTE DA CASERTA


“Il 1947: che anno vigoroso e che annata buona per la letteratura”, così Maria Bellonci, fondatrice del Premio insieme al marito Goffredo e al giovane industriale Guido Alberti, raccontava sessanta anni fa l’esordio dello Strega. Vinse Ennio Flaiano con Tempo di uccidere e inaugurò quello che sarebbe diventato uno dei più importanti premi letterari italiani. Promosso dalla Fondazione Maria e Goffredo Bellonci, in collaborazione con Liquore Strega e in partnership con Telecom Progetto Italia, il Premio Strega celebra l’avvio della sua 61ª edizione con alle spalle un percorso lineare e coerente che lega senza interruzioni quella prova generale del 1947 all’edizione 2007 che parte oggi da Caserta con la presentazione ufficiale degli autori in gara. La presentazione degli autori candidati è coordinata da alcuni presentatori e “Amici della domenica”, il corpo elettorale del Premio: Diego De Silva, Valeria Parrella, Francesco Piccolo. Come da tradizione, infatti, ognuno dei libri e degli autori in gara è proposto da due tra gli attuali 400 “Amici della domenica”, garanti della qualità dell’opera ed eredi dei meccanismi di quel rito che si ripete solennemente da oltre sessanta anni, con la stessa serietà che unì in un unico sodalizio alcuni protagonisti della storia culturale del nostro Paese come Piovene, Gadda, Longhi, Banti, Alvaro, Maccari, Flaiano, Palazzeschi, Manzini, Pratolini, Moravia, Morante, Debenedetti, Pannunzio, Aleramo, Brancati... Tra le novità innestate su una struttura rigorosamente immutata, la Fondazione Maria e Goffredo Bellonci da qualche anno ha reso itinerante la presentazione dei candidati attraverso le più belle città d’Italia per avvicinare il Premio ai lettori di tutta la penisola. In particolare la Fondazione ha scelto come madrina del 61° Premio Strega la città di Caserta, grazie alla collaborazione della Provincia, del Comune e della Camera di Commercio. Sede suggestiva della presentazione, il complesso del Belvedere di San Leucio, dichiarato patrimonio dell’Umanità dall’Unesco. Edificato nel Cinquecento dai principi Acquaviva come casino di caccia, chiamato "Belvedere" per la vista panoramica delle campagne, del Vesuvio e del Golfo di Napoli, qui nel 1773 Ferdinando IV di Borbone stabilì oltre alla sua residenza reale anche l’opificio serico, realizzando l’unico caso in Europa di una dimora reale all’interno di un complesso industriale. Il Belvedere è uno tra i più preziosi gioielli di una regione particolarmente cara al Premio Strega, la Campania, con Benevento e l’azienda degli Alberti da sempre al fianco del Premio, e con Napoli che nel 2001 fu madrina della sua 55ª edizione. Napoli e la Campania, inoltre saranno nel novembre 2008 la sede della cerimonia di premiazione del Premio Strega Europeo, varato dalla Fondazione Bellonci nel marzo 2007 per favorire l’integrazione culturale del vecchio Continente contribuendo alla diffusione della narrativa prodotta nei Paesi membri della UE. Un’apertura all’Europa coerente con lo spirito che animò la nascita del Premio sessanta anni fa, nella ferma convinzione che crescita culturale sia sinonimo di crescita sociale, civile ed economica, e trasferendo all’attuale contesto europeo quell’impegno originario profuso per ricostruire l’identità culturale italiana del Dopoguerra. (15 MAGGIO 2007-13:05)

 
· Inoltre Cultura
· News di redazione


Articolo più letto relativo a Cultura:
INCHIESTA PARMALAT: UN SOLO GIORNO DI CARCERE PER GAETANI

Punteggio medio: 0
Voti: 0

Ti prego, aspetta un secondo e vota per questo articolo:

Eccellente
Ottimo
Buono
Normale
Cattivo



 Pagina Stampabile  Pagina Stampabile

 Invia questo Articolo ad un Amico  Invia questo Articolo ad un Amico

www.casertasette.it