Santa Maria Capua Vetere (Caserta) (Comunicato del candidato Francesco Fabozzi, Fi) - “Nei dieci anni di disamministrazione comunale comunista trascorsi sotto il potere di Ds, Margherita, Sdi, Verdi, Comunisti Italiani, Italia dei Valori, Rifondazione Comunista ed Udeur, la nostra Santa Maria è stata mortificata ed umiliata dalla presenza di assessori e burocrati non sammaritani. Da Aversa, Caserta, Casagiove e perfino Caiazzo e Letino sono giunte intelligenze e professionalità che evidentemente questa città non ha. La nostra storia culturale e politica è stata calpestata. Ma quegli stessi politicanti, presenti ancora oggi negli schieramenti Chirico – Giudicianni, hanno proseguito sulla stessa linea candidando nelle proprie liste aspiranti consiglieri non sammaritani. Candidati e candidate che quotidianamente invadono ed imbrattano di manifesti ed adesivi ogni angolo di Santa Maria con un fare arrogante e presuntuoso degno di chi non risiede nella nostra città e dunque non rispettoso né della stessa nè dei rapporti intercorrenti tra sammaritani che pur se in corsa in liste contrapposte hanno comunque a cuore la conservazione di frequentazioni consolidate negli anni. Motivo per cui vi è profondo rispetto nelle affissioni sugli spazi elettorali. Ecco perché dico ai cittadini di Santa Maria di non farsi ingannare. Chiedo loro un voto per la città che va attribuito ai residenti in Santa Maria ovvero a coloro che la vivono e la amano quotidianamente. Quando vi chiedono la vostra fiducia e dunque il vostro voto, fatevi mostrare la carta d’identità. Mettiamo fuori da Santa Maria i non sammaritani”. (13 maggio 2007-15:27)