Caserta (Comunicato di Giuseppe Messina - Comitato Emergenza Rifiuti) - Oggi ricorrono i sei mesi, una sorta di compleanno, dalla sottoscrizione del protocollo d'intesa, avvenuto l'11 novembre 2006, tra il commissario Bertolaso, il sindaco e il presidente della Provincia di Caserta. Sono molti gli impegni assunti dalle parti, ma una sola è stata di fatto attuata: utilizzare un sito illegale per realizzare una cava illegale, gestita illegalmente senza alcuna trasparenza e regolarità. Il governo oggi ha varato un decreto che nomina sub commissari i presidenti delle province. De Franciscis da sei mesi di fatto svolge funzioni straordinari e, ad esempio, il protocollo al punto 3 lettera e. recita testualmente "Costituzione di un Tavolo tecnico di confronto tra Commissariato di Governo, Prefettura di Caserta e Provincia di Caserta sulle prospettive di medio - lungo periodo per il superamento del contesto emergenziale vigente e per l'ottimizzazione della gestione integrata del ciclo dei rifiuti solidi urbani in ambito provinciale". Se i fatti hanno un valore e le chiacchiere un altro valore in sei mesi la Provincia in materia di ciclo dei rifiuti non ha fatto assolutamente nulla, né ha dato la percezione di voler fare qualcosa. E siamo in una situazione di emergenza! In questo quadro riesce difficile credere a tante parole e all'affidabilità di un Commissario di governo che in un anno di incarico è riuscito a proporre un'area protetta e un'area inquinata come discariche. Crediamo che una legittima sfiducia nei confronti di questi personaggi sia il sentimento comune della nostra gente. (12 maggio 2007-07:20)