Le acque del Golfo di Gaeta rischiano l’inquinamento per l’eccessiva presenza di allevamenti di itticoltura. Per eliminare il rischio ambientale, il sindaco di Formia Sandro Bartolomeo si è incontrato con i rappresentanti della Capitaneria di Porto di Gaeta, dell’Arpa provinciale, del Dipartimento Prevenzione dell’Asl e della Lega Pesca per fare il punto sulla qualità delle acque marine in prossimità del litorale formiano. Bartolomeo ha voluto, in particolare, acquisire dai singoli responsabili dei settori le proprie valutazioni in ordine alla compatibilità degli impianti di itticoltura e mitilicoltura con le attività turistico-balneari del litorale di Vindicio e più in generale con le attività di pesca professionale nelle acque del Golfo. Nei prossimi giorni si saprà quali iniziative verranno prese per salvaguardare il mare del sud pontino.