Cesa (Caserta) - Le ha sparato alla nuca e poi si è puntato la pistola alla testa premendo il grilletto. Motivo: era disperato per la storia d'amore oramai finita. Da alcune ore lui è in prognosi riservata all’ospedale Cardarelli di Napoli e lei, dopo un ricovero al Moscati di Aversa è stata trasferita in neurochirurgia a Caserta dove è stata sottoposta ad un intervento. Una tragedia d'amore tra due giovani universitari scppiata intorno alle 5 di oggi pomeriggio. Vittoria Diana, di Aversa, ha appena 20 anni: era andato a prenderla un coetaneo, con la Fiat Punto del padre. Insieme hanno raggiunto Arturo Borzacchiello di 22 anni, di Cesa, ex di Vittoria. Ma chi voleva esere da paciere ha forse pregiudicato la situazione precipitata all'improvviso. Borzacchiello ha chiesto all'amico di fermarsi, ha estratto la pistola ed ha esploso un proiettile che ha colpito la ventenne alla nuca. Il giovane, poi, si è rivolto la pistola alla tempia ed ha esploso un altro colpo. Tutto davanti agli occhi dell'amico che ha lanciato l'allarme. Borzacchiello aveva preso una pistola Gun Toys (tipo giocattolo) detenuta dal padre, sei millimetri di calibro. Il giovane non poteva sopportare la fine di quella relazione, di qui il suo folle gesto: un fascicolo per tentato omicidio è stato aperto dalla Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). (8 maggio 2007-21:30)