I Carabinieri della Compagnia di Piedimonte Matese, nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio eseguito nelle ultime ore nella zona del “Matese”, hanno tratto in arresto, in due distinte operazioni, due pericolosi pregiudicati, uno di origine ghanese e l’altro di origine rumena. Nel dettaglio, in una zona periferica di S. Gregorio Matese, i militari hanno sorpreso il pregiudicato Mensah Noah, 49enne del Ghana, il quale risulta avere numerosi precedenti per reati contro la persona e per spaccio di sostanze stupefacenti. Lo stesso, nel giugno del 2006, dopo essere stato scarcerato veniva colpito da un provvedimento di espulsione dal territorio nazionale. Incurante dell’ordinanza l’immigrato era rimasto illegalmente in Italia, ma questa volta gli è andata male perché dopo essere incappato nel controllo dei militari è finito inevitabilmente in manette e tradotto presso il carcere di S. Maria Capua Vetere. Nella vicina Alife, sulla strada provinciale, è stato invece tratto in arresto Nicusor Ghità, 29enne di origine rumena, il quale veniva trovato in possesso di tre coltelli a serramanico di genere vietato e di alcune munizioni da guerra calibro 7,62. Durante l’operazione il pregiudicato ha tentato una breve ma inutile fuga, infatti i militari lo hanno immediatamente bloccato e ammanettato. Così oltre per la detenzione illegale di armi e munizioni, che sono state sottoposte a sequestro, è finito nel carcere di S. Maria Capua Vetere anche con l’accusa di resistenza a Pubblico Ufficiale. (2 amggio 2007-13:43)