Allo scopo di tutelare la sicurezza degli spettatori, degli atleti, dei giudici di gara e di tutti coloro interessati alla gestione delle competizioni sportive e tenuto anche conto della necessità di accrescere la qualità dello spettacolo, che verrebbe compromessa dall'esposizione di messaggi contrari al buon gusto e all'etica sportiva, a partire dal prossimo 30 marzo, anche in rispetto a quanto deciso dall'Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive, costituito presso il Dipartimento della Pubblica Sicurezza del ministero dell'Interno, entreranno in vigore le nuove disposizioni per regolare l'accesso di striscioni e di altro materiale negli stadi. La Questura di Caserta ha già organizzato in tal senso un proprio staff presso l'Ufficio di Gabinetto. In una nota la polizia casertana ha reso noto che "le società sportive interessate, anche in relazione alla già accennata esigenza di curare la qualità dello spettacolo, valutati gli spazi disponibili, informeranno senza ritardo l'Ufficio di Gabinetto della Questura, il quale acquisito anche per le vie brevi il parere delle altre amministrazioni coinvolte, provvederà, non oltre i 5 giorni prima dello svolgimento dell'incontro, a concedere il propria nullaosta, a condizione - prosegue la Questura - che non vi siano motivi ostativi sotto il profilo dell'ordine e della sicurezza pubblica e che il materiale da esporre, per le sue dimensioni, non ostacoli la visibilità agli altri tifosi, tanto da costringerli ad assumere una posizione eretta per assistere alla gara". Le disposizioni del Dipartimento della pubblica sicurezza del ministero dell'Interno -spiega la Questura di Caserta- prevedono che in tutti gli impianti sportivi che ospitano le gare dei campionati nazionali di serie A B e C della Coppa Italia, nonchè le competizioni internazionali comprese anche le amichevoli, in analogia con quanto già avviene in altre città europee, sarà possibile esporre striscioni con scritte a sostegno di una delle due compagini in campo solo se preventivamente autorizzate. Quindi, per potere esporre uno striscione, sarà necessario inoltrare, almeno 7 giorni prima dello svolgimento della gara, una richiesta alla Società che organizza l'incontro, indicando le generalità complete di chi ne fa richiesta. Nell'istanza sarà necessario specificare le dimensioni e il materiale utilizzato per la realizzazione, il contenuto e la grafica comprensivi di una documentazione fotografica e, infine, il settore in cui verrà esposto. Analoga disciplina verrà applicata per le bandiere, con l'esclusione di quelle che rappresentano solo i colori sociali della squadra e quella degli Stati rappresentati in campo, nel caso di gare internazionali. Per le coreografie, dovranno essere specificate le modalità e i tempi di attuazione, a patto che tale attività termini prima dell'inizio della gara. Gli striscioni, una volta autorizzati, dovranno essere portati all'interno dello stadio almeno un'ora prima dell'apertura dei cancelli e dovranno essere esposti esclusivamente nello spazio assegnato. Dopo l'apertura al pubblico dei cancelli non sarà consentito l'ingresso di materiale, anche se autorizzato. All'interno dello stadio potranno entrare liberamente sciarpe, coccarde, cappellini, magliette riportanti solo i colori sociali delle squadre, oggettistica di folclore da non poter utilizzare come corpo contundente. Per motivi di sicurezza e di ordine pubblico è vietato in modo assoluto l'introduzione di tamburi, megafoni e di altri mezzi di diffusione sonora. (24 marzo 2007-15:00)