Il nuovo grande evento serale alla Reggia di Caserta si intitola “Tempo
Reale”, un percorso attraverso luci, suoni, video, accompagnati dalla magica
voce di Giancarlo Giannini, nelle sale e nelle stanze degli appartamenti reali.
L’apertura al pubblico è prevista venerdì 23 marzo e proseguirà fino alla fine di
maggio, tutti i venerdì sabato e domenica a partire dalle ore 19.30, con uno
spettacolo ogni 20 minuti.
Un’esperienza unica e magica di un viaggio cha parte dallo Scalone e
passa attraverso gli appartamenti reali incontrando i quadri viventi e parlanti
che prendono vita quando gli occhi dei visitatori si posano su di essi e attori in
costume che, come spiriti guida, accompagnano nelle dimore reali, per rivivere, a
metà fra il teatrale e il cinematografico, una dimensione fantastica.
Lo spirito guida, attori e comparse proiettano i visitatori in una dimensione
temporale che confonde i tempi e le epoche. I discorsi e le riflessioni di Carlo III
di Borbone, di Ferdinando IV, Luigi Vanvitelli e di Maria Carolina, i commenti
delle dame e dei signori che frequentano il palazzo trasportano il visitatore nel
passato che culmina con un vero ballo di corte. Tutti potranno vedere realizzato il
sogno di trasformarsi in re o regine, ballando nella grande sala del trono illuminata
a festa, con gli attori in costume al suono di un romanticissimo minuetto.
Il titolo Tempo Reale, nel senso di Real Time (l’ora e il contemporaneo) e
di Royal Time, (l’antico, l’epoca di Re e Regine) fonde il concetto Tempo, in due
diverse e contrapposte interpretazioni entrambe riassunte nel titolo “Tempo Reale”,
due istanti paralleli, che in quanto tali non si incontrano mai.
Il sipario di Tempo Reale si apre tutti i venerdì, sabato e domenica dalle
ore 19.30 in poi, con uno spettacolo ogni venti minuti. L’intera visita dura circa 75
minuti e con soli 12,00 euro, oltre ad ammirare le bellezze degli appartamenti reali,
ci si regala un sogno e attraverso un mix di luci, musiche e performance d’autore, si
viene catapultati all’interno dello spettacolo. (22 marzo 2007-16:45)
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