Trattato di Roma a Caserta: quel logo «misterioso» della Sun
Professor Gambardella e dottoressa Laura Carlomagno (autori di questo logo vedi qui) )…da lontano non si capisce quasi nulla.
E poi questi tubi innocenti…vedi qui un vero colpo nell’occhio nella prestigiosa cornice della Reggia di Caserta…
(E-Velina)

Siti tv
Il sito web del gruppo Tv Luna da mesi è scomparso da internet. Peccato, era così divertente!
(E-Velina)

Vi ricordate di Taricone?
Troppo facile ripetere oggi "Braccia rubate all'agricoltura"! Il casertano Pietro Taricone, dopo il Grande Fratello, aveva iniziato un lungo e difficile percorso artistico che lo aveva condotto a realizzare partecipazioni dignitosissime in pellicole e fiction di qualità. E ancora due giorni fa dichiarava la sua aspirazione a lavorare per Martin Scorsese. Oggi, invece, si apprende che sarà il testimonial tra le "comari" di Barbara D'Urso nella nuova edizione della "Fattoria", rinominata con grandissimo sforzo di fantasia "Un, due, tre! Stalla!". La conduttrice non è nuova ad inguaiare i casertani. Anni fa c'era lei dietro al servizio fotogiornastico con i culi nudi dei calciatori della Casertana apparso su King, un giornale allora straordinario per innovazione e grafica voluto dalla Rai e ideato dall'indimenticabile giornalista Vittorio Corona (padre di quel Fabrizio oggi sulle prime pagine per altre storie). Oggi Barbara D'Urso ci riprova con Pietro Taricone. Ricominceremo con i "gruppi d'ascolto" casertani, con i servizi dei quotidiani nazionali che ripeteranno la storia dell'ex palestrato di via Laviano, qualche quotidiano locale farà rimbalzare sulla gossip-press nazionale la recente archiviazione per pedofilia. Taricone, una sola domanda: "Perchè?"
(F. Caruso)

Stragi del sabato sera o porno in tv?
Vietare il porno dallo schermo mentre decine di giovinastri pessimi guidatori, ubriachi, drogati e senza conoscenze della guida muoiono sulle strade italiane e fanno morire pure gli altri. Mentre si apprende dell'altolà lanciato dall'Autorità per le garanzie nelle Comunicazioni, alle immagini hard in tv, ore notturne comprese, non contano i morti sulle strade. Ai pivelli della guida, se proprio voglioni andare in discoteca a sballarsi, offriamogli un taxi.
(Il Commentatore)