I carabinieri di Piedimonte Matese hanno arrestato tre persone e denunciate altre tre in stato di liberta' nel corso di una speciale operazione di controllo del territorio svoltasi nella zona dell'Alifano e del Matesino. Gli arrestati sono tutti immigrati clandestini di 25, 46 e 39 anni, tutti di origine indiana. Sono stati fermati dai militari nei pressi della stazione ferroviaria di Piedimonte Matese, zona dove gli ultimi tempi si erano verificati alcuni furti. Alla vista dei carabinieri i tre immigrati hanno tentato di fuggire ma sono stati inseguiti e bloccati. Dai controlli eseguiti tramite la banca dati delle forze di polizia, e' emerso che erano destinatari di ordinanze di espulsione dal territorio nazionale, emesse dal prefetto di Caserta. Sul conto dei tre arrestati, si legge in una nota del comandante dei carabinieri di Piedimonte Matese, capitano Salvatore Vitiello, sono in corso ulteriori indagini al fine di accertare il loro eventuale coinvolgimento in attivita' illecite registrate, soprattutto furti in appartamenti, nella zona. Nelle adiacenze di un istituto scolastico di Piedimonte Matese e' stato fermato un diciottenne, M.G., che i militari, dopo una accurata perquisizione, hanno trovato in possesso di alcune dosi di 'hashish'. Il giovane e' stato denunciato all'Autorita' Giudiziaria per detenzione illegale di sostanze stupefacenti. A San Gregorio Matese i militari hanno denunciato un pregiudicato, E.D. di 40 anni, poiche' viaggiava a bordo di una vettura munito di documenti assicurativi contraffatti. Infine ad Alife, un pregiudicato S.P, trentenne, e' stato fermato mentre si aggirava con fare sospetto nelle vie del paese. Nei confronti del giovane i carabinieri hanno avanzato una proposta di misura di prevenzione che prevede il divieto di ritorno per la durata di tre anni. (17 marzo 2007-14:28)